I TAGLIOLINI COTTI NEL LATTE
La tradizione dei tagliolini cotti nel latte ha
radici profonde nella cultura pastorale e religiosa del Sud Italia, Questa
tradizione è legata al mondo della pastorizia.
La tradizione sembra aver origini in Basilicata e diffusasi anche
in Campania in particolare in Irpinia e Cilento, dove il latte era
considerato un dono prezioso.
Questo piatto, noto come Tagliolini dell’Ascensione,
veniva preparato in occasione della festività cristiana dell’Ascensione, quando
i pastori distribuivano gratuitamente il latte ai compaesani per via di una credenza
diffusa: si pensava che cagliare il latte in quel giorno avrebbe causato la
sterilità degli animali.
La ricetta prevede la cottura dei tagliolini freschi
direttamente nel latte di capra (o vaccino), con l’aggiunta di zucchero e
cannella, creando un piatto semplice ma ricco di significato. Questa tradizione
è legata al mondo della pastorizia, dove il latte era considerato un dono
prezioso simbolo di abbondanza e protezione, rappresentava un dono prezioso
nelle comunità contadine, e cucinare la pasta con il latte era un modo per
celebrare la festività e augurarsi prosperità.
La ricetta è semplice e genuina: i tagliolini freschi fatti
in casa vengono cotti direttamente nel latte, spesso con l’aggiunta di zucchero
e cannella, e buccia di limone creando una crema vellutata grazie all’amido
della pasta. Il latte,
Oggi questa tradizione è meno diffusa, ma resta un piatto
dal sapore unico e dalla storia affascinante.
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