Ha luogo in
questo principio di settembre (6-7, 14-15) a cura dell’associazione “Ce steva ‘na
vota” la Rievocazione Storica della famosa Fiera di Grottaferrata, che ebbe
origine nell’anno 1000 -1100 quando folle di fedeli e mercanti si recavano in
visita all’Abazia di San Nilo e lì si scambiavano beni e prodotti enogastronomici,
manufatti artigianali e artistici.
La Rievocazione
storica è un evento che celebra sia San Nilo, patrono della città castellana, sia
le tradizioni della comunità, in un contesto di cortei, danze in costume, cibo
e musica popolare.
La
manifestazione trasforma il Fossato dell’abazia in un palcoscenico di emozioni,
cultura e folklore. con la dimostrazione di antichi mestieri artigiani: fabbri,
tessitori, falegnami, vasai, ecc. che riportano in vita tecniche di lavorazione
del tempo come ad esempio la produzione della carta. Non manca la cucina locale
e tanta musica folk, balli di gruppo e canti.
Attualmente la moderna
Fiera Campionaria di Grottaferrata ha luogo all’inizio della primavera (marzo,
aprile). Nel tempo la sua importanza è tanto cresciuta
che negli anni sessanta del secolo scorso è stata riconosciuta come Fiera Nazionale
specializzata nella promozione e commercializzazione di macchine agricole e si
è arricchita di vari settori legati specialmente all’agricoltura e
all’enogastronomia. Offre una vetrina delle eccellenze locali e delle attività artigianali.
Nel secolo scorso esponeva anche competenze legate alla conservazione e
restauro di libri antichi, attività che costituiva un’arte unica e preziosa svolta
fino a pochi decenni fa dai monaci dell’abazia.
La Rievocazione storica, quindi, è un evento da non perdere
1 commento:
La rievocazione storica ricorda l'importanza di Grottaferrata e della sua Abazia nel tempo ed è un invito a migliorare l'attuale fiera rendendola degna del suo passato glorioso.
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