martedì 16 ottobre 2007

Gossip o realtà

Crediamo
più al gossip
che a quanto
vediamo

Che le "voci" siano positive o negative, che siano vere o false, non importa. Tendiamo a crederci. Anche se fanno a pugni con le nostre convinzioni o con quello che vediamo con i nostri occhi.

Il gossip è più potente della verità e ci influenza nei giudizi. E quel che è peggio, crediamo più alle dicerie che a ciò che vediamo con i nostri occhi.
Risulta da un esperimento dell'istituto di biologia dell'evoluzione di Plon, in Germania. Lo studio dimostra l'enorme potere di manipolazione delle opinioni insito nel gossip. Soprattutto se si pensa che il pettegolezzo riporta essenzialmente notizie false. Cui finiamo regolarmente per credere.Gli studiosi hanno coinvolto 14 gruppi di studenti, bersagliandoli a colpi di "voci" negative o positive su altri giovani. È emerso che le "cavie" tendevano a credere alle maldicenze o alle lodi intessute da altri. Il 44% dei partecipanti infatti ha cambiato la propria opinione sotto l'influenza del gossip, anche quando esso contraddiceva ciò che avevano visto coi loro occhi o che già sapevano. Il test dimostra come il gossip e i suoi effetti negativi non riguardino solo i vip delle pagine dei rotocalchi, ma soprattutto la nostra vita quotidiana. E come alle dicerie, anche se false, crediamo anche se contraddicono ciò che abbiamo visto o di cui abbiamo esperienza.

(tratto dal quotidiano City del 16 ottobre 2007)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non siamo deboli vittime di dicerie, di bugie, di persecuzioni,
siamo capaci di introspezione, di libertà. La capacità di discrezione richiede la nostra umanità, il nostro cuore aperto,
la nostra disponibilità sincera.
A.F.