mercoledì 14 novembre 2007

Capri La lucertola azzurra

La lucertola azzurra di Capri


Ammiravo estatico l’imponenza dell’Arco naturale durante la mia breve permanenza a Capri (3 novembre scorso), quando ho scorto tra gli anfratti della roccia un lucertola strana, mai vista prima. Era diversa dalle altre: il corpo tozzo, il dorso con riflessi azzurrognoli. Spinto dalla curiosità ho appreso che la tale lucertola faceva parte della fauna tipica isolana. Era la "lucertola azzurra".

La Lucertola Azzurra (Podarcis sicula coerulea) appartiene alla breve lista di rettili che popolano l'isola di Capri. Essa ha la caratteristica singolare di avere le squame di colore azzurro come il mare ed il cielo di Capri e vive prevalentemente sui Faraglioni. È un caso di mimetismo ed evidentemente questa colorazione le conferisce una scarsa appetibilità o la rende meno visibile ai predatori. Studi zoologici hanno dimostrato che la lucertola azzurra è identica, tranne che per il colore, alla lucertola verde, Podarcis sicula, che vive sul resto dell'isola.

"Le evoluzioni che conducono alla biodiversità, trovano nelle isole, proprio a causa delle loro ridotte dimensioni un ambiente ideale. Esse possono considerarsi una sorta di laboratori naturale, dove riescono a sopravvivere solo poche specie dove lo stare soli favorisce la riproduzione e la creazione di nuove specie .

Tra i Vertebrati delle isole che si affacciano sul mediterraneo, i Rettili sono quelli che mostrano un alto grado di endemicità ed in particolare quelli appartenenti alla famiglia dei Lacertidae, genere Podarcis; la lucertola campestre, Podarcis sicula, è diffusa dalle isole del Tirreno all'Appennino e dall'Istria al Mare di Marmara.

La Podarcis sicula coerulea (lucertola azzurra), ha una particolare colorazione azzurra della gola, del ventre, dei fianchi, del sottocoda e dalla pigmentazione nerastra del dorso, ha una corporatura elegante, capo ben distinto, lingua piatta bifida e retrattile, occhi muniti di palpebre mobili con pupille rotonde. Di indole vivace, i maschi adulti sono animali territoriali ed in modo particolare durante il periodo degli accoppiamenti sono soliti azzuffarsi, anche se generalmente questi combattimenti sono ritualizzati; l'alimentazione è essenzialmente insettivora. Il melanismo, il fenomeno che consiste nell'inscurimento del dorso e delle parti ventrali, facilita la termoregolazione, infatti i Rettili sono definiti animali a sangue freddo e di conseguenza sono operosi solo quando le condizioni termiche ambientali sono tali che il corpo raggiunga una temperatura adeguata allo svolgimento delle funzioni vitali. Secondo alcuni naturalisti i colori tendenti allo scuro dei sottoventre assorbirebbero meglio il calore, permettendo alla Podarcis sicula coerulea, di cominciare a cacciare prima delle lucertole dalla tipica colorazione più chiara, favorendo, in questo modo, anche le funzioni riproduttive".

(le ricerche sono state effettuate sul materiale esistente sui siti http://www.capritourism.com/it/home e http://guide.dada.net/campania_i/interventi/2007/03/288941.shtml , la foto in basso è mia)


1 commento:

Pino ha detto...

Ciao, ti ringrazio per la visita al Blog che spero ripeterai di tanto in tanto, lasciando qualche commento. Ciò, per me, costituirebbe uno stimolo a continuare, ed un’occasione di un piacevole scambio di idee. Per il mio Blog ho tante idee ma sono ancora poco pratico degli strumenti. Non so, infatti, se questo mio messaggio ti perverrà dal momento che non leggo indirizzo e-mail. Comunicamelo. Poi ti parlerò del libro. Ciao